di Matteo Brogi
Trophy bonded tip: un classico di Federal Premium - TEST
La palla Bonded trophy di Federal premium è rinomata per le sue doti di precisione e il rendimento balistico sul selvatico. Montata in due differenti versioni (165 e 180 grani) nell'allestimento Premium center rifle, consente di impegnare qualsiasi ungulato europeo di taglia media e grande
Tra le americane, è una delle aziende produttrici di munizioni con la più lunga tradizione. Fondata nel 1922, l'anno scorso Federal Premium ha festeggiato il suo primo secolo di storia. Riproponendo per l'occasione alcuni caricamenti che hanno scritto la storia del marchio, confezionati con la grafica originale. Non è di questi che voglio parlare in questa occasione bensì della proposta che monta la palla che ha fatto la fortuna recente dell'azienda: la Bonded trophy.
Due sono gli aspetti della storia di Federal che mi piace mettere in risalto. Il primo lega il suo nome alla battaglia per la conservazione della natura, tema molto sentito in terra americana. Il fondatore e primo presidente dell'azienda - Charles Horn - fu tra i primi imprenditore a sostenere il Wildlife restoration act (anche noto come Pittman-Robertson Act) che nel 1937 propose un'accisa volontaria dell'11% sulla produzione di armi e munizioni per sostenere le attività federali volte al miglioramento dell'habitat e dello status di conservazione della fauna, alla ricerca scientifica, alla formazione dei cacciatori. Un sostegno che Federal, il suo primo presidente e i successivi - facendo proprie le parole attribuite alla biologa, ambientalista e conservazionista Rachel Carson - non ha mai lesinato nella convinzione che «La conservazione è una causa che non ha fine. Non c'è punto in cui diremo che il nostro lavoro può dirsi finito».
Premium, non a caso
A livello meramente commerciale, nel 1976 Federal ebbe l'intuizione di costituire una linea Premium (da cui il nome attuale) che incorpora il meglio della componentistica per offrire a cacciatori e tiratori dei caricamenti di fabbrica di livello elevatissimo. Questa ricerca dell'eccellenza è una caratteristica che si ribalta anche sul sito, straordinariamente ricco di informazioni difficili da reperire su quelli della concorrenza. Dai piccoli dettagli (la lunghezza della palla) a suggerimenti fondamentali per esercitare la ricarica (le ricette per ogni palla disponibile) e azzerare correttamente l'arma (un efficace calcolatore balistico online), il sito di Federal è completo, facile da navigare, prodigo di consigli.
Il caricamento Premium center rifle provato monta - come scritto - la palla Trophy bonded ed è disponibile in una moltitudine di calibri che spazia tra il .223 R e il .338 WM. In .308 Winchester sono disponibili le varianti con palla da 165 (oggetto del test) e 180 grani. È realizzato utilizzando ottimi bossoli Federal nichelati, inneschi Gold Medal (sempre di Federal) e una polvere di provenienza non dichiarata. D'altronde il propellente è l'unico componente non prodotto in proprio dall'azienda americana.
Trophy bonded tip: sempre buona la ritenzione
La palla ha una struttura vincolata (bonded) in cui il nucleo in piombo è racchiuso da un mantello in rame particolarmente spesso che si assottiglia verso l'apice per favorire l'espansione: una garanzia di ritenzione di massa anche in condizioni critiche - con impatti ad alta velocità o contro ossa; Federal dichiara una ritenzione del 95%. La coda rastremata (boat-tail) e una punta in polimero termo-resistente garantiscono una buona aerodinamica, pertanto una traiettoria piuttosto tesa con un buon indice di mantenimento della velocità. Anche la palla è nichelata.
La palla Trophy bonded ha un nutrito popolo di estimatori e viene fornita anche come componente per la ricarica nei calibri .277 (130 e 140 grani) .284 (140 e 160 grani) .308 (165 e 180 grani) e .338 (200 grani). Particolare interessante, il sito del produttore suggerisce anche numerose ricette per la ricarica: sono addirittura otto quelle per la palla integrata in questo caricamento commerciale.
Il test
Il test è stato realizzato utilizzando una carabina Savage Impulse Predator (qui il test) con la quale ho ottenuto una rosata assolutamente accettabile ma al di sotto delle altissime aspettative che ripongo in un caricamento che conosco bene e che mi ha sempre dato grandi soddisfazioni. Devo però sottolineare - come faccio sempre - che il "gradimento" dell'arma e della sua canna per il singolo proiettile (lunghezza, tolleranze, massa, architettura) è un elemento in grado di condizionarne pesantemente le prestazioni. Prestazioni, per inciso, che in questo caricamento sono garantite dagli altri dati strumentali, che certificano un delta ridottissimo sia a livello dimensionale sia velocitario tra le cartucce del lotto.
Il video istituzionale che ci porta dentro Federal premium:
Note
La massa dei componenti è rilevata con bilancia elettronica Hornady G2 1500.
La velocità è ricavata dalla media di 5 letture effettuate con cronografo MagnetoSpeed V3 ballistic cronograph.
La rosata di 3 colpi è calcolata misurando i centri dei due colpi più lontani sparando a 100 metri in appoggio anteriore.
Velocità ed energia sono calcolati alla volata, a 100 e a 200 yard.
l test è stato effettuato il 9 maggio 2022 presso il tunnel di Bignami (Bz) alla distanza di 100 metri.
Se sei interessato alla caccia sostenibile e alla conservazione dell'ambiente e della fauna selvatica, segui la pagina Facebook e l'account Instagram di Hunting Log, la rivista del cacciatore responsabile.