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di Matteo Brogi

Sabatti Rover Varmint Syn: pensata per la caccia

Il 2024 di Sabatti si preannuncia come un anno ricco di novità e lo dimostra la presentazione - dopo l'allestimento Shooter della carabina Rover - di una nuova declinazione dell'architettura bolt action rivisitata nel 2021. Si tratta della Rover Varmint Syn, provata in anteprima da Hunting Log nel calibro .308 Winchester

Il dinamismo progettuale è termometro di passione, interesse, studio e attenzione alle sollecitazioni veicolate dal mercato. Ed è quello che contraddistingue anche per l'anno a venire l'azione di Sabatti Armi che, pure in un'epoca contrassegnata da una certa inerzia commerciale dopo i fasti del 2022, non esita a proporre nuovi stimoli per ravvivare il mercato e rispondere alle esigenze di cacciatori sempre più evoluti. Il nuovo allestimento Varmint Syn arricchisce un catalogo già di per sé ampio con una carabina a otturatore girevole-scorrevole che si colloca in quell'area di confine tra il mondo venatorio e quello del tiro sportivo. Una carabina per la caccia a lunga distanza, si potrebbe semplificare il concetto, ma questa brutalizzazione non rende merito a un'idea che è invece ben più complessa e in grado di rispondere alle esigenze di una vasta platea di appassionati.

Tra le caratteristiche pregevoli della Rover è la presenza di una slitta Picatinny fresata direttamente sull'azione
Tra le caratteristiche pregevoli della Rover è la presenza di una slitta Picatinny fresata direttamente sull'azione - © Matteo Brogi

Il mondo Varmint trova espressione in casa Sabatti con la carabina Rover Varmint che, pur proposta per l'uso combinato, ha una connotazione per lo più sportiva. Utilizza una canna semipesante da 20 mm di diametro con rigatura multiradiale, monta lo scatto a tre leve e, soprattutto, è equipaggiata con una pregevole calciatura in laminato d'impostazione sportiva. Per un uso combinato, quindi, ma con un'innegabile predilezione per il tiro sportivo a lunga distanza. Partendo da questo allestimento, Sabatti ha deciso di ampliare la propria offerta con un'arma (Rover Varmint Syn) dotata di un calcio semplificato, in nylon caricato in fibra di vetro, maggiormente orientato al tiro venatorio.

Le iscrizioni di legge identificano in maniera univoca l'arma. La gamma Rover si affianca in casa Sabatti alla Saphire
Le iscrizioni di legge identificano in maniera univoca l'arma. La gamma Rover si affianca in casa Sabatti alla Saphire - © Matteo Brogi

Sabatti Rover Varmint Syn: la novità è il calcio

La nuova calciatura, proposta in allestimento camo, è d'impostazione thumbhole, peculiarità che esalta la stabilità dell'imbracciata grazie e un'impugnatura a pistola verticale e alla possibilità di avvolgere, con la mano del braccio forte, l'impugnatura stessa. Caratteristiche proprie dello schema thumbhole. Il materiale utilizzato è il più comune nylon caricato in fibra di vetro che, rispetto al legno laminato, garantisce prezzi di produzione più contenuti e leggerezza pur conservando quella rigidità che ottimizza le prestazioni balistiche del complesso; il trattamento superficiale water transfer ne esalta le prestazioni in condizioni di umidità e pioggia.

La calciatura thumbole fornisce un'impugnatura molto verticale che può essere saldamente avvolta dalla mano del braccio forte. Il nasello è regolabile in altezza. Il calciolo è sostituibile
La calciatura thumbole fornisce un'impugnatura molto verticale che può essere saldamente avvolta dalla mano del braccio forte. Il nasello è regolabile in altezza. Il calciolo è sostituibile - © Matteo Brogi

La base della pala del calcio è piatta così da favorire l'appoggio su rest, sacchetti di sabbia, sostegni di fortuna o altri supporti tipici del tiro in poligono; a base piatta è pure l'astina, che monta uno spezzone Picatinny per l'applicazione di accessori come un bipiede. Il calciolo è sostituibile, così da permette la variazione della Lop. Il poggiaguancia è regolabile in altezza in un intervallo di 40 mm, in maniera tale da favorire l'allineamento dell'occhio del cacciatore con l'asse dell'ottica. La Varmint Syn viene fornita senza mire metalliche e il cannocchiale è pertanto indispensabile.

Sotto all'astina - piatta - è posizionato uno spezzone di slitta Picatinny pensato per l'applicazione del bipiede
Sotto all'astina - piatta - è posizionato uno spezzone di slitta Picatinny pensato per l'applicazione del bipiede - © Matteo Brogi

Un ulteriore allestimento specialistico per la Rover

L'architettura dell'arma è quella tipica dell'azione Rover già descritta nelle recensioni della Shooter e della Carbon, in Ergal 55, che rappresenta una scelta di continuità tecnica con l'azione Saphire. Presenta una slitta Weaver-Picatinny fresata direttamente sul blocco e porta un otturatore a tre tenoni che permette di completare le operazioni di ripetizione mediante la rotazione di 60° del suo braccio. Una scelta che non contrasta con l'impiego di ottiche di dimensioni generose (o montate molto basse rispetto all'asse della canna) e favorisce un'espulsione bassa.

L'otturatore, liscio, chiude direttamente in culatta
L'otturatore, liscio, chiude direttamente in culatta - © Matteo Brogi

La faccia dell'otturatore porta tre alette di chiusura, una delle quali ospita la generosa unghia estrattrice
La faccia dell'otturatore porta tre alette di chiusura, una delle quali ospita la generosa unghia estrattrice - © Matteo Brogi

L'otturatore, rispetto alla Carbon, perde le scanalature pensate nell'altro modello per contenere la massa dell'arma. L'alimentazione è garantita da un caricatore da 7 colpi Accuracy International Aics-compatibile nel calibro .308 Winchester del test o da serbatoi proprietari di differente capacità negli altri calibri. La sicura è a due posizioni e blocca, quando inserita, anche l'otturatore.

La sicura è a due posizioni. Quando inserita inibisce il movimento dell'otturatore
La sicura è a due posizioni. Quando inserita inibisce il movimento dell'otturatore - © Matteo Brogi

La scelta di calibri è praticamente infinita, in quanto la Sabatti è una delle aziende più importanti a livello nazionale nella produzione di canne. Sono inizialmente proposti i più classici calibri .30" così come il richiestissimo 6,5 Creedmoor e i .270 Winchester e 7 mm Remington Magnum.

I pregi della rigatura multiradiale

La canna, con rigatura MRR multiradiale, è di tipo semipesante (20 mm di diametro), caratteristica che incide sulla massa complessiva del sistema, denunciando la destinazione ibrida del modello, che potrà essere utilizzato con soddisfazione anche nelle gare dei circuiti cacciatori. Il complesso rientra nei 3.800 grammi, compatibile con le esigenze di una caccia dinamica. La volta è filettata così da accogliere un freno di bocca o l'attenuatore di suono, dove consentito da leggi e regolamenti.

Il freno di bocca Jet brake neutralizza la componente del rinculo relativa alla quantità di moto del proiettile
Il freno di bocca Jet brake neutralizza la componente del rinculo relativa alla quantità di moto del proiettile - © Matteo Brogi

La Varmint Syn monta un efficace freno di bocca Jet brake. In questo caso i gas che spingono il proiettile vengono direzionati lateralmente e all'indietro, così da fornire un'ulteriore compensazione del rinculo. Restare sul bersaglio è utile sia nel tiro sportivo sia a caccia, dove è essenziale valutare la reazione del selvatico al colpo.

I modelli Varmint Syn con calciatura sintetica (in alto) e Varmint con calciatura in legno laminato
I modelli Varmint Syn con calciatura sintetica (in alto) e Varmint con calciatura in legno laminato - © Sabatti Armi

Al di là della calciatura, le caratteristiche che distinguono la Varmint dalla nuova Varmint Syn sono limitate e comprendono una differente regolazione del peso di sgancio (600 grammi dichiarati nella versione sportiva, circa il doppio rilevato in quella da caccia), la lunghezza della canna (la Varmint è disponibile anche con tubo da 510 mm) e l'interfaccia per il montaggio degli accessori: una piastra M-Lock nell'arma più sportiva e uno spezzone di slitta Picatinny in quella a destinazione venatoria.

Il test in poligono

Lo scatto adottato dalla Varmint Syn è il classico tre leve di produzione Sabatti, regolato sui 1.200 grammi
Lo scatto adottato dalla Varmint Syn è il classico tre leve di produzione Sabatti, regolato sui 1.200 grammi - © Matteo Brogi

Il test nel tunnel del produttore (a 50 metri) ha permesso di confermare l'opinione positiva di un sistema che ho già avuto modo di apprezzare in altre versioni. Ottimo lo scatto a tre leve, di derivazione sportiva, così come la precisione, esaltata dalla scelta di munizioni sportive presenti nel lotto ma confermata anche dai caricamenti più prettamente venatori. Ho incluso nel test anche la ricarica con palla MRR.

Davanti alla guardia del grilletto è posizionata la generosa leva per lo sgancio del caricatore
Davanti alla guardia del grilletto è posizionata la generosa leva per lo sgancio del caricatore - © Matteo Brogi

La Varmint Syn, così come le altre armi di produzione Sabatti, è disponibile per chi desideri valutarne le caratteristiche presso lo show room del produttore, in via Dante Alighieri 163, a Sarezzo (BS).

Il test ha fornito risultati adeguati con tutte le cartucce impiegate
Il test ha fornito risultati adeguati con tutte le cartucce impiegate - © Matteo Brogi

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