di Matteo Brogi
Forward F455S: la nuova generazione di clip-on digitale di Pulsar
Compattezza, autonomia estesa, elevata sensibilità del sensore e un nuovo illuminatore IR fanno del Pulsar Forward F455S uno strumento efficiente a un prezzo contenuto
Nell'eterna diatriba tra i sostenitori dei termici e quelli delle ottiche digitali, il visore Forward F455S stabilisce in questa fase tecnologica una pietra di paragone per molti cacciatori. Si tratta infatti di un clip-on digitale che, come tale, non comporta variazioni nelle abitudini di caccia in modalità diurna. Dotato di buone caratteristiche di rilevamento, condivide molte funzioni dell'ecosistema Pulsar ed è disponibile a un prezzo davvero concorrenziale.
Il modello S in test - evoluzione del precedente Forward F455 - migliora le prestazioni del sistema ed è disponibile sul mercato italiano grazie all'importatore Adinolfi che mi ha fornito l'esemplare utilizzato per questo test statico. La configurazione dello strumento prevede un'architettura piuttosto compatta che fa ampio uso della lega di magnesio per contenerne il peso, dissipare il calore prodotto dai circuiti elettronici e ridurre l'entità della variazione del baricentro che impone l'adozione di un clip-on. La protezione rientra nella categoria IPX7.
Con o senza illuminatore IR
Il profilo del Forward è caratterizzato dalla presenza di un illuminatore led infrarosso (lato destro), rimovibile. Vero upgrade rispetto alla precedente versione, ora dispone di una potenza che raggiunge i 700 mW (erano 250 mW) nello spettro dell'invisibile (940 nm); la potenza dell'emettitore è variabile (175, 350 e 700 mW) così come la concentrazione del fascio IR, in modo da produrre un'illuminazione completa e uniforme del campo inquadrato.
La funzione SumLight migliora la sensibilità della gamma del sensore tramite la somma del segnale di pixel adiacenti e l'aggiunta di frame, migliorando l'osservazione in modalità passiva, quindi al tramonto o, di notte, alla presenza di luce lunare o cielo stellato. Questa opzione tende a far incrementare il "rumore" con la presenza di artefatti (punti bianchi luminosi) ma è una conseguenza inevitabile che non inficia la funzionalità dello strumento.
Sul lato destro è disposta la batteria ricaricabile agli ioni di litio da 6.550 mAh capace di 9 ore di autonomia (7 ore in modalità di prestazioni avanzate). La disponibilità di accumulatori opzionali da 10.000 mAh e 13.200 mAh permette di estendere l'autonomia del Forward F455S in maniera sostanziale.
La configurazione dello strumento è facilitata dalla classica interfaccia Pulsar, semplice e intuitiva. Parte delle funzioni è attivabile e fruibile mediante l'applicazione Stream Vision 2 (è garantita la compatibilità con la prima versione della app) mentre l'operatività sul campo è resa possibile dal pannello di controllo superiore da 4 tasti o mediante il controllo remoto BT che può essere applicato con velcro sulla calciatura dell'arma. La messa a fuoco è affidata a una ghiera posta in prossimità dei tasti, replicata anch'essa sul controllo remoto.
Pulsar Forward F455S, qualità d'immagine e semplicità d'uso
L'elettronica del Pulsar Forward F455S si avvale di un sensore Cmos da 1.280x720 pixel e di un'interfaccia costituita da un monitor Amoled da 1.746x1.000 pixel dall'ottima leggibilità. Mediante il semplice menu di gestione si possono regolare luminosità e contrasto dell'immagine percepita.
È presente l'opzione di foto-video registrazione con salvataggio dei file sulla memoria interna. I file possono essere scaricati mediante porta mini Usb o in modalità senza fili utilizzando l'app Stream Vision, mediante la quale è possibile anche effettuare il controllo da remoto e l'aggiornamento di firmware e di sistema; per gli utenti registrati è disponibile uno spazio in cloud dove archiviare fotografie e video. La connettività è garantita mediante i protocolli wifi e Bluetooth sia su iOs sia su Android. Il microfono integrato permette la registrazione del canale audio nei file mp4.
Montaggio semplificato
L'installazione del Pulsar Forward F455S sulla campana dell'ottica diurna richiede l'impiego di adattatori specifici per i differenti diametri; tre sono quelli disponibili (42-50-56 mm). Al momento dell'acquisto è possibile richiedere l'adattatore corretto per il proprio cannocchiale da puntamento, che viene fornito di inserti in gomma utili a effettuare le regolazioni fini dell'accoppiamento; l'operazione è facilitata da una tabella di compatibilità fornita nel manuale d'uso. L'attacco è a baionetta, a quattro punti. A corredo viene fornito un adattatore che permette l'utilizzo dello strumento come monoculare da osservazione con 5 ingrandimenti.
Il Pulsar Forward FN455S è uno strumento di facile gestione sia nell'applicazione all'ottica da puntamento sia nelle funzionalità che fornisce all'utente. Un'ottima scelta per chi decida di affidarsi a un dispositivo digitale (non termico) per le proprie esigenze di caccia (ove consentito) e controllo.
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