
di Matteo Brogi
BOG DeathGrip Infinite: cavalletto multifunzionale in alluminio
Non sarà un peso piuma ma è solidissimo: il sistema cavalletto-testa-morsa di BOG estende anche ai cacciatori le funzionalità generalmente riservate agli appassionati del tiro sportivo
Tra le varie opzioni disponibili per chi necessita di stabilizzare la carabina al momento del tiro si possono menzionare – senza la pretesa di completezza – il bipiede, il bastone e il cavalletto. Se i prime due sono di modesto impatto nella dinamica di caccia, il cavalletto è decisamente ingombrante e pesante ma ha il pregio di fornire un appoggio particolarmente affidabile. Tra le varie opzioni offerte dal mercato non mancano quelle solide, resistenti e, soprattutto, stabili come i prodotti di BOG, azienda di American Outdoor Brands importata da Prima Armi.
Flessibilità d’uso e…
La vasta gamma del produttore americano include i modelli DeathGrip, tra i più solidi e funzionali offerti dal mercato. Ho avuto l’opportunità di utilizzare la versione Infinite in alluminio, costituita da tre sezioni di steli telescopici che permettono di variare l’altezza del supporto da un minimo di 521 a un massimo di 1.511 millimetri, così da consentirne l’utilizzo in posizione prona, da seduti e in piedi.
Le tre gambe possono essere allungate e bloccate alla posizione desiderata mediante una chiusura a vite (Twist lock) operata da una flangia gommata. Gli steli possono inoltre essere inclinati a 20, 45 e 80 gradi per estenderne il campo d’utilizzo.
La parte a contatto con il terreno è servita da piedini in gomma con punte in acciaio rimovibili così da consentirne l’uso su qualsiasi superficie. Il primo stelo presenta inserti in gomma ad alta densità per favorire la presa e il trasporto in ogni condizione. Sotto alla colonna centrale è presente un gancio al quale eventualmente applicare dei pesi aggiuntivi per aumentare massa e stabilità.
… multifunzionalità
La parte sommitale del treppiede presenta una testa con aggancio Arca-Swiss, mutuato dal mondo video-fotografico dove rappresenta ormai da alcuni decenni una piattaforma di riferimento nel settore delle interfacce a sgancio rapido. Sviluppato da Arca-Swiss Phototechnik, sfrutta una scina larga 38 mm con intagli a 45°: semplicità e genialità hanno fatto sì che la funzionalità si è estesa ad altri settori, come quello del tiro di precisione.
All’aggancio si può applicare la slitta fornita a corredo (da applicare direttamente all’arma, a un’ottica da osservazione, a una fotocamera) oppure la morsa che consente di agganciare l’astina dell’arma. Al suo interno sono disposti degli inserti in gomma morbida per la salvaguardia del materiale di cui è composta l’asta.
L’interfaccia è applicata su una testa a sfera a basso profilo DeathGrip Infinite AL, anch’essa di derivazione fotografica, che permette la rotazione del supporto di 360 gradi sul piano orizzontale e di 180° su quello verticale. Il movimento è estremamente fluido, il blocco alla posizione desiderata stabile grazie a componenti commisurati alla massa costituita dall’arma con i suoi accessori. È presente una bolla di livello che favorisce la messa in asse del sistema.
Per il tiro e per la caccia
Il sistema DeathGrip Infinite costituisce una delle soluzioni più solide disponibili sul mercato. Avendo cura di bilanciare in maniera accurata l’arma, fornisce rapidità di movimenti e stabilità difficilmente riscontrabili in sistemi alternativi.
In più, ha il pregio della multifunzionalità, così da rendersi un accessorio utile anche nelle fasi di osservazione, a fini venatori o di censimento. La massa complessiva è piuttosto impegnativa per ipotizzarne in trasporto nella caccia alla cerca; chi, però, non volesse fare a meno di un sistema che garantisce la massima accuratezza del tiro, potrà considerare l’acquisto della versione in fibra di carbonio che pesa circa 650 grammi in meno rispetto a quella in alluminio. La confezione di vendita include comunque una borsa di trasporto munita di tracolla.
Se sei interessato alla caccia sostenibile e alla conservazione dell'ambiente e della fauna selvatica, segui la pagina Facebook e l'account Instagram di Hunting Log, la rivista del cacciatore responsabile.