
di Redazione
Pure i fenicotteri nel mirino degli agricoltori
I conflitti uomo-fauna possono riguardare anche specie meritevoli di tutela
La produzione di Riso del Delta del Po I.G.P. (Indicazione Geografica Protetta) sarebbe a rischio a causa dei danni causati da fenicotteri rosa e volpoche. La denuncia arriva da Confagricoltura, che negli scorsi giorni ai microfoni del TG Regionale Rai ha affermato che le specie, entrambe particolarmente protette, sarebbero responsabili di danneggiare fino all'80% del raccolto.
I fondi messi a disposizione per l'indennizzo del danno, trattandosi di colture ad alta redditività, non sarebbero sufficienti. Per questo l'Associazione agricola ha chiesto che vengano incrementati ribadendo però che occorre trovare un modo per tutelare la presenza stessa delle risaie che, con la loro acqua, contribuiscono a contrastare la risalita del cuneo salino rendendo possibile anche la coltivazione del grano.
Questa è l'ennesima dimostrazione di come l'aumento di alcune specie meritevoli di tutela possa comunque impattare pesantemente sulle attività antropiche e di come sia quindi necessario sviluppare strategie di gestione che riescano a coniugare conservazione e convivenza tra uomo e fauna.
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