
di Redazione
Piombo, l'Europa lavora al divieto totale
La Commissione europea sta lavorando a un bando totale sul piombo che vada al di là delle zone umide e dell'attività venatoria
Il regolamento che prevede il divieto di utilizzo di munizioni spezzate contenenti piombo all'interno delle zone umide non era che l'inizio. Qualcuno lo aveva detto. Ora la Commissione europea sta lavorando a una nuova proposta di regolamento che mira a un divieto totale non solo per quanto riguarda l'attività venatoria ma anche per ogni altra attività che possa comportare lo spargimento del metallo nell'ambiente come per esempio la pesca.
L'assunto di base è sempre lo stesso, il piombo sarebbe un pericolo per l'ecosistema e la salute e per questo la bozza di regolamento prevede una serie di intervalli variabili entro i quali l'uso in una serie di attività dovrà essere dismesso. A titolo esemplificativo e non esaustivo, il piombo dovrà essere totalmente bandito dalla pratica venatoria entro tre anni dall'entrata in vigore del regolamento, entro soli 18 mesi se parliamo di munizioni a palla, e sparire dalle esche e dai pesi utilizzati dai pescatori con una serie di scadenze variabili fino a cinque anni.
Sebbene la Commissione si sia prioritariamente concentrata su attività venatoria e alieutica, la scure del regolamento si abbatterà anche sul tiro sportivo. Per quanto siano previste una serie di deroghe per i tesserati delle federazioni di tiro e i praticanti delle varie discipline, entro un arco temporale massimo di 15 anni il piombo dovrà sparire anche dalla pratica sportiva.
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