di Redazione
A rischio il declassamento del lupo?
Cinque associazioni animaliste europee hanno presentato ricorso alla Corte di Giustizia UE mettendo a rischio la decisione di declassamento del lupo
All’inizio del mese di dicembre il Comitato Permanente della Convenzione di Berna ha approvato il declassamento dello status di protezione del lupo da “rigorosamente protetto” a “protetto”. La decisione, produrrà effetti a partire dal marzo prossimo, è un passaggio fondamentale per arrivare a una più facile gestione della specie che passa inevitabilmente per il ricorso agli abbattimenti.
Ora, cinque associazioni animaliste con sede in diversi paesi europei, Green Impact ed Earth (Italia), One Voice (Francia), Lndc Animal Protection (Italia) e Great Lakes and Wetlands (Ungheria), hanno presentato ricorso alla Corte di Giustizia UE impugnando la decisione adottata dal Consiglio d’Europa che, lo scorso settembre, aveva avviato l’iter per il declassamento. Alla base del ricorso il mancato rispetto dei termini intervenuti tra la pubblicazione della decisone e la votazione dello scorso 3 dicembre.
Cosa succede ora? Il rischio è che, qualora il ricorso venisse accolto e risultasse fondato, porti all’annullamento degli atti basati sulla decisione impugnata, inclusa la proposta presentata dall'UE alla riunione del Comitato Permanente della Convenzione di Berna e la relativa votazione. Nulla più di un vizio di forma, che richiederebbe “soltanto” di replicare tutti i passaggi per addivenire al medesimo risultato, ma che rischia di far perdere un sacco di tempo.
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