di Redazione
Il principe Harry ha venduto le sue doppiette
Il figlio cadetto di Re Carlo III ha rinunciato alla caccia per “amore” della moglie e ha addirittura venduto i propri fucili
La mela a volte rotola molto lontano dall’albero. È il caso del principe Harry che avrebbe rinunciato, oltre che al proprio ruolo reale, anche alla passione venatoria per compiacere la moglie Meghan Markle. Sebbene Harry si astenga dal praticare l’attività venatoria da anni e già dal 2017 avesse smesso di frequentare la tradizionale battuta di caccia di Santo Stefano della famiglia reale britannica, la notizia è tornata a circolare dopo che diversi tabloid hanno riportato la notizia della vendita dei propri fucili da parte del duca di Sussex.
Ovviamente non stiamo parlando di armi comuni, ma di due doppiette Purdey del valore di circa 50mila sterline, più o meno 60mila euro. I dettagli sono stati rivelati da un conoscente dell'acquirente al Sun, sebbene l’informatore ci abbia tenuto a precisare che l’acquisto non abbia nulla a che vedere con l’illustre precedente proprietario.
Harry e anche diversi altri membri della famiglia reale, a partire dalla Regina Elisabetta e dal Principe Filippo, negli anni avevano fatto spesso discutere perché più volte fotografati mentre esercitavano la passione venatoria. Un amore, quello tra i Windsor e la caccia, che, nonostante le forti critiche di stampo animalista, non ha mai accennato a spegnersi, eccezion fatta per the Spare al quale ci sentiamo di consigliare di riconsiderare le proprie scelte. Non solo in campo venatorio.
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