di Redazione
Trentino, orsi: altra aggressione e altro abbattimento
Ancora una volta siamo di fronte a un orso che aggredisce una persona e che, secondo il Pacobace, ora andrebbe "rimosso"
In Trentino pare che gli orsi proprio non ne vogliano sapere di non aggredire le persone. O le persone di farsi aggredire dagli orsi, a seconda che la si guardi dalla parte delle persone di buon senso o dalla parte degli animalisti, che continuano ad addossare la colpa agli umani. Comunque la si pensi, il dato oggettivo è davanti agli occhi di tutti.
L’ultimo episodio si è registrato ieri, in località Rango a Bleggio Superiore, dove un fungaiolo di 33 anni è stato aggredito da un orso mentre si trovava nei boschi. La vittima, che si trovava sola, è stata graffiata dal plantigrado e ha riportato ferite alla schiena e alle braccia prima che l’orso si allontanasse.
Al netto di prevedibili interferenze animal-giudiziarie, il destino dell’orso è ora segnato. «I reperti genetici lasciati sui vestiti - ha affermato la Provincia Autonoma di Trento - potranno essere utili all'identificazione del grande carnivoro al fine di procedere con il provvedimento di rimozione previsto dal Pacobace per orsi riconosciuti come pericolosi».
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