La nuova ordinanza ha effettuato un riordino complessivo della normativa
La nuova ordinanza ha effettuato un riordino complessivo della normativa - © Jerzy Strzelecki
Pubblicato il in Attualità
di Redazione

Peste suina, nuove regole per la sua gestione

Da ieri è in vigore una nuova ordinanza che riscrive le regole per la gestione della malattia

Giovanni Filippini, nominato recentemente commissario alla Psa in sostituzione di Vincenzo Caputo, ha emanato una nuova ordinanza, la n. 5/2024 dal titolo "Misure di eradicazione e sorveglianza della peste suina africana", che va ad abrogare quella finora in vigore e riscrive le regole per la gestione della malattia sul territorio nazionale. La nuova ordinanza, firmata ieri 1 ottobre, sarà valida fino al prossimo 31 marzo.

Il documento effettua un riordino complessivo della normativa in materia, anche alla luce di quanto avvenuto negli scorsi mesi, e prevede che si proceda al contenimento della popolazione di cinghiali selvatici nelle zone soggette a restrizione attraverso il rafforzamento delle barriere esistenti o la costruzione di nuove e che ci si focalizzi sul depopolamento dei cinghiali. Viene anche istituita una Zona di Controllo dell'Espansione Virale (Zona CEV) a ridosso delle barriere e all'interno della quale il coordinamento del depopolamento sarà di esclusiva competenza della struttura commissariale. Si fissano inoltre nuovi criteri per la sorveglianza epidemiologica nei suini domestici e nei cinghiali selvatici e viene dedicata particolare attenzione alle misure di biosicurezza negli allevamenti.

Per quanto riguarda l'attività venatoria nelle zone di restrizione II e III restano sostanzialmente in vigore le regole che i cacciatori hanno dovuto seguire fino ad oggi. Resta vietata la caccia collettiva effettuata con più di tre soggetti operatori e con più di tre cani verso qualsiasi specie e l'attività venatoria nei confronti della specie cinghiale. In zona di restrizione I invece, d'ora in avanti sarà vietata l'attività venatoria nei confronti della specie cinghiale, anche quella in selezione. La struttura commissariale sulla base della disponibilità dei dati di sorveglianza e della valutazione della situazione epidemiologica potrà però concedere eventuali deroghe.

Se sei interessato alla caccia sostenibile e alla conservazione dell'ambiente e della fauna selvatica, segui la pagina Facebook e l'account Instagram di Hunting Log, la rivista del cacciatore responsabile.

Altri articoli dalla sezione Attualità

L'impegno della caccia a difesa delle specie minacciate
Pubblicato il in Attualità
di Redazione
L'impegno della caccia a difesa delle specie minacciate

Le sinergie tra mondo venatorio e della conservazione permettono di perseguire finalità di tutela ambientale, parte integrante dell’attività venatoria stessa >>

Fidc Toscana-UCT si appella al Commissario per salvare la braccata
Pubblicato il in Attualità
di Redazione
Fidc Toscana-UCT si appella al Commissario per salvare la braccata

Federcaccia Toscana-UCT ha rivolto un appello al Commissario straordinario alla Psa chiedendo una deroga relativa alla caccia collettiva >>

Conclusa la Blaser-Sauer-Mauser Marathon 2024
Pubblicato il in Attualità
di Matteo Brogi
Conclusa la Blaser-Sauer-Mauser Marathon 2024

Si è conclusa la Blaser-Sauer-Mauser Marathon 2024, un giro d’Italia in 5 tappe dedicato agli appassionati che utilizzano armi del gruppo Blaser >>

Emilia Romagna, 55mila colombacci da abbattere in controllo
Pubblicato il in Attualità
di Redazione
Emilia Romagna, 55mila colombacci da abbattere in controllo

La Regione ha approvato il piano quinquennale di controllo del colombaccio >>