di Redazione
Ennesimo stop per il calendario campano
Solo ieri avevamo dato la notizia delle modifiche apportate dalla Giunta al calendario regionale venerdì. Questa mattina un atto del Tar di Napoli cambia ancora una volta le regole della stagione
"Andare a caccia oggi impone un'attenzione pressoché quotidiana ad atti, modifiche, ricorsi che da un giorno all'altro cambiano le regole alle quali occorre attenersi". Lo avevamo scritto chiaramente nel nostro articolo di ieri che dava notizia delle modifiche apportate al calendario venatorio regionale dalla Giunta, ma sinceramente non ci saremmo aspettati di dover tornare sull'argomento a meno di 24 ore.
Con un decreto firmato questa mattina, il Tar ha disposto per l'ennesima volta la sospensione di alcune previsioni contenute nel calendario venatorio recentemente riformato dalla Giunta regionale e subito impugnato dagli animalisti.
Alla luce di quanto stabilito dai giudici amministrativi, vengono sospese le modifiche introdotte dalla delibera approvata venerdì. Resterebbe, questo quello che si comprende da una prima lettura del decreto del Tar, di fatto inibito il prelievo di colombaccio, fagiano, quaglia e porciglione almeno fino all'8 ottobre, data nella quale si riunirà la Camera di consiglio per la trattazione di quest'ultimo ricorso.
Se sei interessato alla caccia sostenibile e alla conservazione dell'ambiente e della fauna selvatica, segui la pagina Facebook e l'account Instagram di Hunting Log, la rivista del cacciatore responsabile.