di Redazione
Cambia il calendario venatorio della Campania
La Giunta regionale con deliberazione n. 459 del 6 settembre scorso ha disposto la modifica del calendario venatorio 2024/2025
Ormai i cacciatori dovrebbero averlo capito e, chi non lo avesse ancora fatto, farebbe bene a prenderne atto. Andare a caccia oggi impone un'attenzione pressoché quotidiana ad atti, modifiche, ricorsi che da un giorno all'altro cambiano le regole alle quali occorre attenersi e senza la conoscenza delle quali ci si espone a conseguenze tutt'altro che banali.
Basti pensare che la Regione Campania, solo lo scorso venerdì 6 settembre, con una delibera ha di fatto riformato il calendario venatorio della prossima stagione con alcune prescrizioni che riguardano tra l'altro la preapertura e perciò già in vigore all'indomani dell'approvazione della delibera.
Nello specifico il nuovo atto, che si rende necessario anche alla luce del ricorso presentato dalle associazioni animaliste, prevede che nei giorni 7, 8 e 11 settembre possano essere prelevati cornacchia, gazza, ghiandaia e colombaccio nella sola forma di caccia da appostamento. Quest'ultimo sarà inoltre prelevabile ordinariamente dal 15 settembre al 16 gennaio. Fagiano, quaglia e porciglione saranno invece prelevabili a partire dal 21 settembre. L'attività venatoria nelle aree pSIC, SIC e ZPS sarà possibile solo nel fine settimana e nei giorni di mercoledì e giovedì.
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