di Redazione
Toscana, bracconiere spara e ferisce agente della provinciale
Un agente di polizia provinciale è rimasto gravemente ferito dopo che un bracconiere gli ha sparato
Martedì sera, nel corso di un controllo antibracconaggio nel comune di Barberino del Mugello, un agente della Polizia provinciale è rimasto ferito ad un braccio da un colpo di carabina esploso, questa la prima ricostruzione degli inquirenti, dai bracconieri stessi. L'uomo ha riportato una grave ferita al braccio che ha reso necessario il ricovero in ospedale dove l'uomo è stato operato d'urgenza.
Sembrerebbe che i responsabili siano due persone, al momento indagate a piede libero per tentato omicidio, che avrebbero esploso i colpi dalla finestra di un'abitazione poco distante, forse, si ipotizza, dopo aver scambiato per cinghiali gli agenti giunti sul posto a seguito di alcune segnalazioni.
Sulla vicenda è intervenuto anche il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani che ha definito l'accaduto "incredibile e intollerabile" e "indegno di una terra come la Toscana". Anche Susanna Saccardi, assessore regionale all'agricoltura, ha espresso vicinanza all'agente ferito e alla sua famiglia condannando il gesto compiuto dal bracconiere.
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