di Redazione
Bologna, gli Atc erogheranno "taglie" per il controllo del cinghiale
Anche nel territorio della Città Metropolitana di Bologna verrà erogato un contributo economico al fine di incrementare le azioni di abbattimento
È stato firmato in data 6 maggio lo schema di convenzione tra la Città Metropolitana e i tre Atc bolognesi che permetterà di erogare ai coadiutori un contributo economico per ogni cinghiale abbattuto in attività di controllo. L'atto è ovviamente da ricondurre nel solco delle attività di depopolamento della specie finalizzato al contrasto della peste suina africana.
La convenzione si applicherà su tutto il territorio metropolitano a caccia programmata e negli istituti di protezione ad eccezione delle aree protette e potranno accedere alla misura, che si configurerà come rimborso spese, tutti i cacciatori in possesso della qualifica di "coadiutore" e iscritti ad almeno un Atc bolognese. I soggetti aventi i requisiti potranno partecipare al piano di controllo sotto il diretto coordinamento della Polizia Locale della Città Metropolitana.
Per ogni capo, l'autore dell'abbattimento vedrà riconoscersi un contributo omnicomprensivo di settanta euro. L'obiettivo è quello di abbattere 300 capi l'anno fino al 31 dicembre 2026 e gli abbattimenti saranno attestati tramite le schede di abbattimento e le ricevute di conferimento dei campioni all'IZLER.
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