A copertura dell'iniziativa sono stati stanziati 750mila euro
A copertura dell'iniziativa sono stati stanziati 750mila euro - © Hillebrand Steve, U.S. Fish and Wildlife Service
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di Redazione

Anche la Campania mette una taglia sui cinghiali

Per incrementare gli abbattimenti e contrastare l'avanzata della Psa la regione Campania ha predisposto un incentivo economico per i cacciatori

La prima Regione a predisporre incentivi economici da destinare ai cacciatori al fine di incrementare il numero di cinghiali abbattuti era stata la Lombardia. Ora anche la Campania, con l'approvazione del Piano straordinario sul cinghiale, ha introdotto un simile principio. La Regione ha infatti comunicato agli Atc che dovranno erogare materialmente il contributo con fondi messi a disposizione dalla Regione stessa con l'istituzione di un contributo forfettario di 50 euro per ogni capo di cinghiale abbattuto.

A copertura dell'iniziativa sono stati stanziati ben 750mila euro. Si deduce quindi che si conta di abbattere almeno 15mila animali. Ovviamente la Regione si è premurata di fornire agli Atc le linee guida alle quali i cacciatori dovranno attenersi. Tra le altre cose, queste prevedono che ai cinghiali sia applicata apposita fascetta numerata fornita dal GOT (Gruppo Operativo Territoriale) e che gli abbattimenti siano segnalati su un'apposita applicazione sulla quale caricare anche la foto dell'animale. Il trattamento della carcassa dovrà poi seguire tutte le prescrizioni in materia di biosicurezza.

La Peste suina africana rappresenta sicuramente una rivoluzione nel panorama venatorio e in quello della gestione faunistica del nostro Paese. Se fino a prima della sua comparsa, infatti, la caccia era concepita da molti come attività ludico-ricreativa, oggi assistiamo al riconoscimento di un ruolo gestionale ed economico del cacciatore. Di fronte a una Pubblica Amministrazione priva di risorse umane e a un mondo venatorio tradizionale restio o non in grado di effettuare sufficienti abbattimenti, la chiave pare essere la monetizzazione dell'attività di abbattimento.

Se sei interessato alla caccia sostenibile e alla conservazione dell'ambiente e della fauna selvatica, segui la pagina Facebook e l'account Instagram di Hunting Log, la rivista del cacciatore responsabile.

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