di Redazione
Il Movimento 5 Stelle vuole proteggere i topi
L'On. Bruzzone ha dato notizia del tentativo dei pentastellati di rendere protetti topi e affini
Nella giornata di ieri, la Commissione Agricoltura della Camera ha esaminato una proposta di modifica della 157/92 presentata dal Movimento 5 Stelle. Il deputato della Lega Francesco Bruzzone ha infatti dato notizia del tentativo dei pentastellati, guidati in Commissione dall'ex ministro Sergio Costa, di modificare l'articolo 2 della legge quadro sulla caccia nella parte in cui esclude dall'elenco delle specie protette topi, ratti, talpe, nutrie e arvicole.
La proposta, contenuta in più emendamenti presentati in seno alla discussione sulla modifica alla 157, è stata fortunatamente bocciata dalla maggioranza. Qualora fosse stata approvata topi e affini sarebbero diventate specie protette con l'unica immediata conseguenza che la loro soppressione sarebbe diventata illegale.
«A volte l'animalismo sfrenato può portare a conseguenze disastrose. Oggi però - ha affermato Bruzzone - il buon senso ha avuto la meglio e non è passata la proposta firmata dal capogruppo M5S in Commissione Agricoltura nonché dal già ministro Sergio Costa per rendere protetti i topi in Italia».
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