di Redazione
Niente più cartucce rosse per colpa dei pomodori
Dopo tutte le criticità legate alla presenza di piombo nel munizionamento venatorio, ora anche il colore dei bossoli potrebbe rappresentare un problema
Una premessa fondamentale. La 157/92 prescrive l'obbligo di raccolta dei bossoli esplosi durante l'attività venatoria. Non sempre però l'operazione è semplice, specie se si utilizzano semiautomatici, e inoltre è sicuramente diffusa la cattiva abitudine di abbandonarli sul luogo di caccia in barba alla norma e al buon senso.
Ora, secondo l'Anicav, l'Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali, i bossoli, in particolare quelli di colore rosso, rappresenterebbero un problema per la filiera di trasformazione del pomodoro. Per questo il consesso di industriali ha scritto una lettera alle associazioni venatorie esponendo quella che sarebbe la fonte di un forte disagio per le aziende che operano nel settore.
Alcune aziende avrebbero infatti segnalato la presenza di bossoli nel pomodoro che gli viene consegnato dai produttori per essere trasformato. Bossoli che finirebbero poi nei barattoli contenenti il prodotto finito anche a causa del fatto che le selezionatrici ottiche delle aziende di trasformazione faticherebbero ad individuarli a causa del colore rosso di alcuni di essi.
Secondo l'Anicav, una simile situazione metterebbe a rischio la sicurezza dei consumatori, con gravi danni per la reputazione delle aziende. Da qui la richiesta alle associazioni venatorie al fine di identificare possibili soluzioni e per sensibilizzare gli associati affinché si adoperino per evitare simili inconvenienti. Il problema è sicuramente serio, ma permetteteci di dire che la questione ci fa sorridere.
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