di Matteo Brogi
Leica Geovid Pro 10x42 AB+, il nuovo standard del binotelemetro
In collaborazione con Applied Ballistics - che fornisce il meglio del suo software balistico - Leica propone un nuovo binotelemetro in grado di restituire letture compensate fino alla distanza record di 2.950 metri
Leica amplia la sua linea di binotelemetri Geovid Pro con un modello che si propone di segnare nuovi standard nel settore della telemetria. Si tratta dell'allestimento Leica Geovid Pro 10x42 AB+ che, al fianco delle riconosciute caratteristiche proprie della gamma, integra la versione più completa del software balistico Elite elaborato da Applied Ballistics. Le performance del software - in abbinamento alle capacità telemetriche del binotelemetro Leica - permettono di restituire al cacciatore compensazioni balistiche fino alla distanza record di quasi tre chilometri tenendo conto di una miriade di parametri: distanza, angolo di sito, pressione atmosferica, temperatura e, addirittura, rotazione dell'asse terrestre.
Il Leica Geovid Pro 10x42 AB+ e la sua capacità di analisi
La Shot Probability Analysis Technology, anche questa integrata nel potente software di bordo, analizza le probabilità di successo del tiro restituendo l'informazione in forma percentuale sullo schermo interno dello strumento. Il software di Applied Ballistics - aggiornabile - consente inoltre l'abbinamento in bluetooth a dispositivi Garmin e Kestrel per fornire, per esempio, l'interpretazione dell'influenza del vento sulla traiettoria e includere questo parametro nel calcolo balistico. Non manca, ovviamente, la possibilità di inserire profili balistici personalizzati.
La bussola integrata e la possibilità di abbinare il Leica Geovid Pro 10x42 AB+ all'applicazione sviluppata dal produttore forniscono inoltre la funzione di ricerca del punto d'impatto LPT (Leica ProTrack). Le coordinate dell'ultima misurazione telemetrica effettuata vengono infatti registrate dal dispositivo così da poterle successivamente ricercare portando il cacciatore sull'Anschuss. In questo caso soccorre lo schermo dello smartphone dove si possono sfruttare le mappe di Google Maps o BaseMap oppure, in assenza di copertura dati, l'ago della bussola che indicherà la direzione di marcia e la distanza.
Al top della produzione Leica
Per quanto riguarda l'aspetto ottico, anche il Geovid Pro AB+ sfrutta il sistema Perger-Porro con lenti ad alta qualità sottoposte ai trattamenti proprietari HDC (High Durability Coating) e AquaDura. Il telaio è in magnesio, gommato, riempito d'azoto per impedire il fenomeno dell'appannamento in caso di shock termico. La trasmissione luminosa si attesta sul ragguardevole valore del 91%.
Il nuovo Geovid Pro AB+ si distingue dal resto della produzione per il colore esclusivo (flat-dark-earth) e la presenza del logo di Applied Ballistics. Costa 3.660 euro contro i 3.355 euro dell'allestimento standard.
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