di Redazione
Sabatti, il nuovo catalogo celebra 350 anni di storia armiera
Il nome Sabatti ricorre nella storia della Val Trompia da secoli, e più precisamente da 350 anni
Correva l'anno 1674 quando, in Val Trompia, venne alla luce Lodovico Sabatti, capostipite di quella che sarebbe diventata una delle famiglie più antiche del panorama armiero italiano. L'azienda ha deciso di celebrare questo importante anniversario dedicandogli le prime pagine del Catalogo 2024.
Attivo fin dai primi anni del '700, oltre a costruire eccellenti pistole a pietra focaia, "l'archibusaro" Lodovico Sabatti fu anche un apprezzato cannoniere, ovvero un fabbricante di canne, e da allora i suoi discendenti sono sempre stati attivi nel campo della produzione armiera e in particolare di canne e azioni.
Sarà poi Antonio Sabatti, nell'immediato periodo postbellico, nel 1946, a imprimere nuovo slancio alla produzione di componenti per fucili da caccia fino ad arrivare al 1960, quando i suoi figli costituirono una nuova società che da allora è cresciuta e si è conquistata un ruolo importante nel panorama mondiale dei produttori di armi sportive.
Se sei interessato alla caccia sostenibile e alla conservazione dell'ambiente e della fauna selvatica, segui la pagina Facebook e l'account Instagram di Hunting Log, la rivista del cacciatore responsabile.