di Redazione
Gestione del cinghiale e peste suina africana
A due anni dall'inizio dell'emergenza Psa nel nostro Paese, la gestione del cinghiale improntata al suo contrasto sarà al centro di un convegno nazionale che si terrà a Reggio Calabria
L'Atc Reggio Calabria 1, con il supporto scientifico di Dream Italia, Società Italiana Ecopatologia della Fauna(Sief) e Studio Associato Alpvet e con il patrocinio della Città Metropolitana di Reggio Calabria e della stessa Sief, ha organizzato due giorni di eventi incentrati sul tema della gestione del cinghiale con particolare riferimento al contrasto alla Psa.
La due giorni, i cui eventi andranno in scena con il titolo "Gestione integrata del cinghiale in emergenza Psa", avrà inizio venerdì 23 febbraio con l'assemblea dei cacciatori e dei bio-regolatori dell'ATC RC1. Nel corso dell'incontro verranno rendiconti i risultati di gestione del cinghiale e si terrà un focus sull'utilizzo dei sistemi di cattura in dotazione ai bio-regolatori nell'ambito delle misure di depopolamento del cinghiale. Nella mattinata di sabato 24 invece si terrà una prova pratica di installazione di un recinto di cattura "Pig Brig", sistema di cattura a vivo di cui abbiamo già trattato nelle scorse settimane.
Nel pomeriggio si svolgerà il convengo nazionale. All'evento prenderanno parte, tra gli altri relatori, Barbara Franzetti, tecnologa Ispra che si occuperà di delineare una panoramica sulla specie, Roberto Viganò che terrà un intervento dal titolo La valorizzazione delle carni di selvaggina nell'ambito di una filiera locale, il presidente dell'Enci Dino Muto e il Commissario straordinario Vincenzo Caputo che incentrerà il suo intervento sulla figura del bioregolatore.
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