FACE, in collaborazione con la Real Federación Española de Caza (RFEC), a novembre 2023 ha svolto un sondaggio sull'accettazione sociale della caccia in Spagna
FACE, in collaborazione con la Real Federación Española de Caza (RFEC), a novembre 2023 ha svolto un sondaggio sull'accettazione sociale della caccia in Spagna - © FACE
Pubblicato il in Attualità
di Matteo Brogi

Il 70% degli spagnoli è favorevole alla caccia

Un sondaggio promosso da FACE dimostra che la caccia in Spagna ha un livello di accettazione molto elevato

Un nuovo studio condotto a novembre 2023 dalla FACE in collaborazione con la Real Federación Española de Caza (RFEC) ha evidenziato che il 70% degli spagnoli è favorevole alla pratica della caccia regolamentata. Alla domanda se sia accettabile che le persone vadano a caccia legalmente e in conformità con le leggi e i regolamenti, il 49% del campione si è detto assolutamente d'accordo e il 21% abbastanza d'accordo. Un buon 8% della popolazione si è dichiarato indifferente, limitando al 19% i contrari.

Analizzando più approfonditamente il dato emerge che il gradimento è superiore tra gli uomini (78%) rispetto alle donne (61%), tra gli intervistati a basso livello di istruzione (80%) e basso reddito e tra i meno giovani (74% per gli ultra 54enni, 63% per la fascia 18-24 anni).

Altri quesiti hanno permesso di evidenziare come la popolazione spagnola è al 47% favorevole alla caccia all'estero (contrario il 22% degli intervistati) mentre il 49% lo è alla conservazione del trofeo e all'utilizzo delle carni quando l'attività venatoria sia subordinata alla conservazione della specie, avvantaggi in modo significativo le comunità rurali e contribuisca alla lotta al bracconaggio e alla conservazione dell'habitat. Sconfortante, invece, il livello di consapevolezza sulle pratiche venatorie e le leggi che le regolamentano, campo in cui l'88% degli intervistati ha dichiarato di conoscere poco o niente.

Il gradimento della caccia è superiore tra gli uomini rispetto alle donne, tra gli intervistati a basso livello di scolarizzazione e basso reddito e tra i meno giovani
Il gradimento della caccia è superiore tra gli uomini rispetto alle donne, tra gli intervistati a basso livello di scolarizzazione e basso reddito e tra i meno giovani - © FACE

Il recente rapporto Impatto economico e sociale della caccia in Spagna di Deloitte per la Fundación Artemisan quantifica il contributo annuale della caccia in Spagna in circa 6,5 miliardi di euro e il sostegno di 187.000 posti di lavoro nelle zone rurali grazie alla presenza di un milione di cacciatori circa.

L'indagine - condotta dalla società internazionale di ricerche di mercato e analisi dei dati YouGov - è stata realizzata online e ha coinvolto un campione ponderato demograficamente rappresentativo di 1.059 persone appartenenti a diverse categorie per origini geografiche, età, sesso e livello di istruzione. Il documento in dettaglio è disponibile a questo link.

Se sei interessato alla caccia sostenibile e alla conservazione dell'ambiente e della fauna selvatica, segui la pagina Facebook e l'account Instagram di Hunting Log, la rivista del cacciatore responsabile.

Altri articoli dalla sezione Attualità

L’Italia ha un nuovo parco nazionale
Pubblicato il in Attualità
di Redazione
L’Italia ha un nuovo parco nazionale

Martedì 22 aprile è stato firmato il decreto di perimetrazione e zonizzazione del venticinquesimo Parco nazionale italiano >>

Su colombaccio e tortora serve la partecipazione dei cacciatori
Pubblicato il in Attualità
di Redazione
Su colombaccio e tortora serve la partecipazione dei cacciatori

Michele Sorrenti, coordinatore dell'Ufficio studi e ricerche Federcaccia, ha illustrato l'importanza del monitoraggio delle coppie nidificanti per le due specie >>

Fiocchi, l'Italia esce di scena
Pubblicato il in Attualità
di Redazione
Fiocchi, l'Italia esce di scena

A un anno dal 150esimo anniversario della fondazione, avvenuta nel 1876, la famiglia Fiocchi esce completamente dall'azionariato >>

Stagione 2025/26, preapprovato il calendario dell'Umbria
Pubblicato il in Attualità
di Redazione
Stagione 2025/26, preapprovato il calendario dell'Umbria

La Giunta regionale dell’Umbria ha annunciato di aver preadottato il calendario venatorio per la prossima stagione venatoria >>