di Redazione
L'epidemia di Psa originata da prodotti alimentari di contrabbando?
Alcuni prodotti alimentari di contrabbando risultati positivi al virus potrebbero essere all'origine dell'epidemia di Psa in corso nel nostro Paese
Ieri, nel corso di un'audizione informale alla XIII Commissione Permanente della Camera dei Deputati, il Commissario straordinario alla peste suina africana Vincenzo Caputo ha riferito in merito alle nuove emergenze relative alla diffusione della malattia. Il commissario, secondo quanto riportato da agricolae.eu, un'agenzia di stampa quotidiana, avrebbe, tra le altre cose, informato la Commissione che la peste suina africana potrebbe essere stata introdotta in Italia tramite barrette cinesi di contrabbando.
Nel corso di alcuni controlli sono state infatti riscontate delle positività allo stesso genotipo del virus attualmente circolante nel nostro paese in alcune barrette contenenti carne di suino ed etichettate in lingua cinese. Le stesse barrette erano state inoltre falsamente rietichettate in italiano omettendo la presenza di carne suina. Il virus è stato riscontrato addirittura in 11 barrette sulle 22 analizzate.
Il Commissario Caputo, contattato dalla redazione di Hunting Log, ha voluto precisare che al momento non si conosce la precisa provenienza delle barrette, ma che la presenza del virus in esse potrebbe, con ragionevole approssimazione, testimoniare una fonte di ingesso della peste suina nel nostro paese. Caputo ha inoltre riferito che sul tema sono in corso ulteriori approfondimento sia sotto il profilo sanitario che giudiziario da parte delle autorità competenti.
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