di Redazione
Peste suina, la malattia si espande verso il piacentino
Il ritrovamento di una carcassa infetta a Gorreto, in alta Val Trebbia, cambia la geografia della malattia nel piacentino
Nei giorni scorsi è stata registrata la positività di una carcassa di cinghiale ritrovata a Gorreto, comune ligure dell'alta Val Trebbia al confine con la provincia di Piacenza. La positività, a ridosso del confine della Zona di Restrizione II, la cosiddetta zona infetta, ha quindi reso necessario l'allargamento della stessa anche in territorio emiliano-romagnolo.
I comuni di Ferriere, Corte Brugnatella, Zerba, Cerignale e Ottone sono ora ricompresi in zona infetta e di conseguenza i comuni di Bobbio, Alta Val Tidone, Coli e Farini entrano ufficialmente in Zona di Restrizione I. La caccia al cinghiale nei cinque comuni "neoinfetti" è stata chiusa in conformità con quanto previsto dalla normativa vigente.
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