di Redazione
Dopo la Calabria, la peste suina arriva in Campania
Le carcasse di cinque cinghiali erano state rinvenute dai carabinieri forestali e, nella giornata di ieri, è arrivata la conferma della positività al virus della peste suina africana
Gli esami effettuati sulle carcasse rinvenute sabato nel basso salernitano, più precisamente nella foresta Cerreta Cognole, tra i comuni di Sanza e Montesano sulla Marcellana, sono risultate positive alla peste suina. La presenza del virus è stata confermata ieri dal Centro di referenza nazionale per le pesti suine dell'Istituto zooprofilattico sperimentale Umbria e Marche.
Dopo Piemonte, Liguria, Lazio e Calabria, sale dunque a cinque il numero delle regioni nelle quali è accertata la presenza del virus che ha fatto la sua comparsa nell'Italia continentale nel gennaio del 2022. Dopo questo ennesimo focolaio, la malattia può essere considerata una vera e propria emergenza nazionale anche sotto il punto di vista geografico.
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