Per l'Italia la nuova Pac avrà un valore complessivo di 36,7 miliardi di euro
Per l'Italia la nuova Pac avrà un valore complessivo di 36,7 miliardi di euro - © Einboeck.official
Pubblicato il in Attualità
di Redazione

Politica Agricola Comune 2023-2027, un'opportunità per la caccia

La Politica Agricola Comune (Pac) rappresenta l'insieme delle regole che l'Unione europea, fin dalla sua nascita, ha inteso darsi riconoscendo la centralità del comparto agricolo per uno sviluppo equo e stabile dei Paesi membri.
L'edizione 2023-2027 di questo strumento europeo è articolato su nove obiettivi chiave, tra questi un terzo sono di chiaro indirizzo ambientale. L'obiettivo n. 5 "Contrasto al cambiamento climatico"; l'obiettivo n. 6 "Tutela dell'ambiente" e l'obiettivo n. 7 "Salvaguardia del paesaggio e della biodiversità". 

La Pac, come ormai noto, assorbe una parte importante del bilancio dell'Unione al fine di destinare contributi per incentivare il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Per l'Italia il nuovo piano avrà un valore complessivo di 36,7 miliardi di euro e interesserà l'intero settore agricolo, forestale agroalimentare e rurale a livello nazionale fino al 2027. Una corretta programmazione dei bandi per l'affidamento dei contributi e un'applicazione nel territorio delle misure finanziate quindi inciderà favorevolmente nel miglioramento della qualità dell'ambiente agroforestale e di conseguenza anche nell'incremento della fauna selvatica di interesse venatorio.

Dal momento che uno specifico quesito di chiarimento sulla partecipazione degli "istituti venatori" ai bandi non ha di fatto escluso questa possibilità lasciando la decisione ai diversi stati membri, non è da escludere che nei prossimi bandi ci possa essere anche spazio per la partecipazione degli Atc e Cac direttamente o in qualità di soggetti aggreganti di domande di più agricoltori. Potenzialmente dunque, gli istituti responsabili della gestione venatoria sul territorio a caccia programmata potrebbero giocare un ruolo importante nel prossimo quinquennio.

Vedremo se il mondo venatorio italiano saprà cogliere questa opportunità come già avviene da tempo in altre realtà europee.

Se sei interessato alla caccia sostenibile e alla conservazione dell'ambiente e della fauna selvatica, segui la pagina Facebook e l'account Instagram di Hunting Log, la rivista del cacciatore responsabile.

Altri articoli dalla sezione Attualità

Fidc Toscana-UCT si appella al Commissario per salvare la braccata
Pubblicato il in Attualità
di Redazione
Fidc Toscana-UCT si appella al Commissario per salvare la braccata

Federcaccia Toscana-UCT ha rivolto un appello al Commissario straordinario alla Psa chiedendo una deroga relativa alla caccia collettiva >>

Conclusa la Blaser-Sauer-Mauser Marathon 2024
Pubblicato il in Attualità
di Matteo Brogi
Conclusa la Blaser-Sauer-Mauser Marathon 2024

Si è conclusa la Blaser-Sauer-Mauser Marathon 2024, un giro d’Italia in 5 tappe dedicato agli appassionati che utilizzano armi del gruppo Blaser >>

Emilia Romagna, 55mila colombacci da abbattere in controllo
Pubblicato il in Attualità
di Redazione
Emilia Romagna, 55mila colombacci da abbattere in controllo

La Regione ha approvato il piano quinquennale di controllo del colombaccio >>

Sammuri: Giusto difendere Ispra, sbaglia però chi lo difende da tifoso
Pubblicato il in Attualità
di Redazione
Sammuri: Giusto difendere Ispra, sbaglia però chi lo difende da tifoso

Per il presidente del Pnat sbaglia chi accusa Ispra di partigianeria, ma se lo si difende occorre farlo anche quando ha posizioni non care al mondo animalista >>