di Redazione
Beretta ora punta anche sui videogiochi
Tra la produzione armiera e il mondo del gaming c'è una distanza siderale, eppure Beretta ha deciso di colmarla con l'intento di coinvolgere le nuove generazioni e ampliare il bacino degli appassionati
Fabbrica d'armi Pietro Beretta ha annunciato una partnership con Ten Square Games (TSG), azienda attiva nel mondo dei videogiochi. Oggetto di questa collaborazione che segna il primo passo di Bretta nel modo del gaming sarà Hunting Clash, il simulatore di caccia che permette di assaporare sul proprio smartphone o tablet l'emozione di un'avventura venatoria.
Gli utenti potranno trovare all'interno del videogioco una serie di prodotti Beretta, dall'abbigliamento alle armi come la Brx1, l'A400 Upland e l'A400 Xtreme Plus, e potranno "utilizzarli" nei vari scenari di caccia.
Questo permetterà ai giocatori di provare l'attrezzatura utilizzata nell'attività venatoria reale e allo stesso tempo ai fan del marchio Beretta di testarla virtualmente in diversi ambienti e condizioni in scenari dedicati all'interno del gioco.
Siamo felici ed entusiasti di collaborare con TSG a questo progetto
ha affermato Carlo Gussalli Beretta, product manager dell'azienda. Beretta ha sempre prestato molta attenzione alla tradizione, ma allo stesso tempo ha abbracciato l'innovazione. Per noi è uno sforzo costante trovare nuovi modi per comunicare e coinvolgere i nostri appassionati clienti, e allo stesso tempo coinvolgere sia le future generazioni di cacciatori che ampliare il bacino di appassionati all'antica e nobile arte venatoria
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